"Ho dedicato molto spazio al riordino della casa.

Mi sono interessata ad una stanza per volta mettendo in ordine inizialmente gli armadi e gettare ciò che era ormai superfluo. Pian piano che proseguivo sono tornata su ricordi passati e ho scoperto oggetti che non rammentavo neppure di avere. Se necessario, ho effettuato anche piccoli lavori di bricolage o di manutenzione, anche un po' impegnativa, per rendere più vivibili i ‘nuovi’ ambienti (in salone ho spostato e rimodellato un divano rinnovandolo poi con un copridivano, aggiunto delle mensole e creato nuovi punti luce).

A volte mi sono avvalsa anche della collaborazione dei figli così da trasformare la routine quotidiana in un imprevisto creativo anche per loro. Via via che continuavo ho avuto sempre più la sensazione di un cambiamento e soprattutto ho provato un senso di leggerezza anche interiore. La pulizia dal non necessario, il riordinare l’essenziale o ciò che è a me caro, lo stavo facendo non solo al di fuori ma inconsciamente anche dentro di me.

Mi sono resa conto così che con molto poco ho iniziato una lenta rivoluzione.”

Elisabetta G.


“In questo periodo di “clausura” ho pensato di dedicarmi a catalogare tutti i miei libri che avevo posizionato nel tempo nella mia libreria, in maniera, diciamolo pure, disordinata. Allora mi sono detto: “conviene procurarsi in mancanza di un programma specifico per libri, un semplice file Excel. Ho contraddistinto in questo file i 3 piani della scaffalatura, a sua volta divisi in 3 scaffali per i piani più alti e 1 scaffale per i 3 piani più bassi. Ho così inserito in ogni comparto quello che conteneva, identificando la tipologia di argomento. In ogni contenitore ho descritto il libro con autore e titolo. Così, dopo lungo tempo, ho potuto quantificare quanti e quali libri ho.

È stato un buon inizio per fare un po' di ordine e ricominciare a leggere quello che mi piaceva e su qualche argomento specifico. Un ottimo lavoro e ben riuscito!”

Antonio G.